Irene Solà - Ti ho dato gli occhi e hai guardato le tenebre

Ti ho dato gli occhi e hai guardato le tenebre è uno "shottino" di orrore e raccapriccio l'autrice si serve di scrittura molto densa, ricercata ed evocativa che immerge il lettore in queste atmosfere macabre.

L'ambientazione affonda le radici nel folklore spagnolo e nelle storie che hanno a che fare con l'oscurità; si racconta di una casa che pone le sue basi di esistenza a partire dal patto con il demonio che, di conseguenza, porrà il suo zampino su ogni persona della discendenza irrimediabilmente maledetta da questo sodalizio.

Solà si serve di un linguaggio esagerato, grafico e volutamente volgare.

A lettura conclusa, una nota che mi sento di fare riguarda due aspetti: il numero dei personaggi, le cui vicende rendono complessa la lettura e il secondo, che è collegabile al primo, è il continuo intersecarsi di piani e di vicende che hanno certamente un filo comune ma che, almeno nella mia esperienza, si sfilacciano durante il corso della lettura col risultato di giungere alla fine con un po' di offuscamento circa chi sia chi.

Sicuramente a distanza di tempo restano ben chiare determinate scene descritte nel libro ma poco della personalità dei personaggi, per cosi dire.
Al netto di questo mi è piaciuto e lo consiglierei come lettura tematica per il periodo di Halloween, specie se siete alla ricerca di un racconto corale, d'atmosfera e con una prevalenza di personaggi femminili.

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